Nelle prossime settimane inizieremo a pubblicare degli articoli esperienziali su località, persone, sapori e tradizioni del nostro Cammino che saranno poi rilanciati e promossi dalla piattaforma EXPO 2015 Abruzzo (link al sito link fb link twt) ma prima di iniziare questa collaborazione è giusto parlare dell’ inaugurazione di Casa Abruzzo a Milano – quartiere Brera – tenutasi Sabato 2 Maggio e a cui siamo stati invitati a partecipare.
Casa Abruzzo vuole essere, e speriamo sarà, il luogo in cui le aziende e le associazioni abruzzesi dalle dimensioni più umane potranno “sfiorare” l’ Esposizione Internazionale vivendo della luce riflessa offerta dai tanti visitatori che affolleranno la città nei mesi dell’evento.
Impeccabile la scelta della location: il temporary space “Fiorichiari” (link al sito) nell’omonima via in zona Brera è luogo ben frequentato grazie al notevole patrimonio artistico e culturale del quartiere dove sono situati sia il nobilissimo Teatro Piccolo che l’Accademia delle Belle Arti. Circa 180 mq equamente ripartiti su due piani che nel corso degli anni sono già stati utilizzati da aziende importanti come Ebay, Chicco e FoxLife e che saranno a disposizione per incontri B2B, workshop, eventi culturali e magari anche per essere un punto di riferimento per gli abruzzesi che visiteranno l’ Esposizione ma anche per i tanti che vivono a Milano e nel tutto il Nord Italia da molti anni. Non sarebbe male pensare ad un uso della struttura anche come co-working space dove i tanti creativi freelance che popolano quotidianamente il capoluogo lombardo possano lavorare a progetti di sviluppo e supporto delle stesse aziende abruzzesi in arrivo e che già hanno calendarizzato i loro eventi.
Tornando all’inaugurazione di sabato c’è da dire che la scelta di “salire” a Brera con la storia ed il folklore della Rievocazione del Mastrogiurato lancianese, con gli Armigeri e Balestrieri di Bucchianico, l’associazione Montecastrum di Castel Del Monte e i Momenti Arcaici con danze e canti di Pescara, si è rivelata azzeccata nonostante i dubbi di molti addetti ai lavori, in primis di chi scrive. Grazie ai coloriti e chiassosi gruppi in questione, la trafficata via meneghina si è trasformata magicamente in un teatro di strada che ha catturato e rapito l’attenzione di tantissimi passanti soprattutto stranieri. A causa dell’abitudine a frequentare la nostra terra, troppo spesso ci si dimentica di quanto possano risultare assolutamente uniche ed indelebili certe immagini nella mente di chi ci scopre giungendo da altri continenti. Poi comunque fuori c’erano anche i giovani ragazzi del Green Bike Messenger (link al sito) a dare quel tocco di modernità all’outdoor di Casa Abruzzo con le loro bici, le loro facce fresche e loro idee.
All’interno invece l’atmosfera è più ricercata grazie alle candide linee scelte dall’Architetto Ferrini dell’Università di Pescara in cui si distingue il blocco di marmo micro-inciso che raffigura un soggetto della celebre Fontana delle 99 Cannelle, realizzata nel 1200 e simbolo de L’Aquila.
Tra i mille sapori e profumi dei prodotti della nostra terra arrivano, sfilano e in qualche caso lanciano addirittura qualche messaggio interessante tante autorità regionali più o meno note. Su tutte è stata molto significativa l’accoglienza riservata al Sindaco di Milano e consorte, letteralmente sequestrati per più di un’ora da alcuni nostri rappresentanti che con tanta passione e generosità hanno letteralmente imboccato il Sindaco di informazioni sull’Abruzzo come anche di cibo e vino. Il metodo, quasi irruento ma coraggioso, è lo stesso utilizzato giusto fuori in strada e per adesso… solo per adesso… va bene così.
Ora alle aziende e alle associazioni della nostra regione non farsi ricordare solo per l’immagine medioevale e pastorale *cit… noi ci proveremo fin da subito parlando di Crecchio e delle sue eccellenze nel prossimo articolo.
Fausto Di Nella
ph: pagina facebook EXPO 2015 Abruzzo
